TERAMO – La tragedia si è veriifcata nel primissimo pomeriggio e ha ripetuto quanto era accaduto giusto un anno fa, nella stessa famiglia: Simona Viceconte, 45enne madre di fue figlie, si è tolata la vita impiccandosi nel sottoscala della sua abitazione, a Colleatterrato Basso, nella ricorrenza del suicidio della sorella Maura, celebra campionessa d’atletica e primatista dei 10mila metri, avvenuto il 10 febbraio del 2019.
Quando, alle 15, è arrivata la richiesta di aiuto alla sala operativa del 118, era purtroppo già tardi. Il corpo esanime di Simona Viceconte, 45enne mamma di due figli, era adagiato in terra, vicino alla ringhiera della scalinata che porta al garage, nella palazzina dove abitava con la famiglia, in via Don Milani a Colletterrato Basso. Purtroppo, il foulard stretto al collo e assicurato alla ringhiera non le ha dato scampo, dandole la morte come lei aveva cercato di fare.
La drammatica coincidenza della ricorrenza della morte, con le stesse modalità, della sorella della povera Simona Viceconte, trova riscontro tra le ipotesi al vaglio dei carabinieri teramani. Maura Viceconte, 51 anni, azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000 e primatista italiana dei 10.000, si era tolta la vita impiccandosi in Vakl di Susa, 12 mesi or sono.
Sul posto sono giunti i carabinieri della Compagnia di Teramo e il personale del 118, i cui tentativi di rianimarla sono stati vani. La salma è stata composta all’obitorio dell’ospedale Mazzini di Teramo prima del nulla osta del magistrato alla sepoltura.